Misure

PIANO DI SVILUPPO LOCALE TERRE DI QUALITÀ 2014/2020

MISURA 19. Sostegno allo sviluppo locale LEADER

SOTTOMISURA 19.2 Sostegno all’esecuzione degli interventi nell’ambito della strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo

TIPOLOGIA DI INTERVENTO – OPERAZIONE 19.2.1 16.4.1
“Cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse e per lo sviluppo e/o commercializzazione di servizi turistici sul turismo rurale”
(art. 17 del Regolamento (UE) N. 1305/2013)

 

 

FINALITA’ L’operazione 16.4.1 sostiene la cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali e le attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali.

Le azioni comuni di cooperazione perseguono obiettivi quali:

  • accrescere la competitività delle imprese agricole e la remunerazione dei prodotti agricoli e alimentari provenienti da filiera corta e/o a chilometro utile;
  • creare nuove opportunità di mercato e migliorare le relazioni commerciali, eliminando o riducendo al minimo il numero di intermediari;
  • sviluppare nuove forme di vendita per avvicinare i consumatori;
  • promuovere la conoscenza, l’acquisto e il consumo nella zona di produzione, anche con lo scopo di ridurre l’impatto ambientale (impronta ecologica, riduzione di trasporti e inquinamento);
  • rendere più efficiente il settore della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti, promuovendo anche la creazione di strutture per la trasformazione e la commercializzazione su piccola scala di prodotti agricoli e alimentari provenienti da filiera corta e/o a chilometro utile, quali i mercati locali o i mercati agricoli di vendita diretta.
BENEFICIARI I beneficiari dell’intervento sono partenariati, anche nella forma di poli o reti di nuova costituzione o già costituti che intraprendono una nuova attività, costituiti da “piccoli operatori” , costituito da almeno due soggetti tra:

  • imprese agricole
  • imprese che svolgono attività di trasformazione
  • imprese della commercializzazione dei prodotti agroalimentari (in numero non superiore ad uno).

Sono ammissibili anche i raggruppamenti non ancora formalmente costituiti alla data di presentazione della domanda di sostegno, fermo restando l’impegno e l’obbligo di costituirsi come ATI o tramite contratto di Rete entro trenta giorni dalla deliberazione del GAL di ammissibilità del progetto di cooperazione e, in ogni caso, prima dell’emissione del provvedimento di concessione da parte del GAL.

CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’ I soggetti cooperanti devono sottoscrivere un accordo collettivo stipulato mediante forme giuridiche legalmente riconosciute in cui siano definiti chiaramente responsabilità e ruoli. I cooperanti devono predisporre un progetto comune in cui vengono definiti finalità e obiettivi, ambito di intervento, soggetti coinvolti, ruoli e responsabilità di ciascun componente, tipologia degli interventi realizzati, misure attivate, tempi e relativi importi. Deve inoltre, essere individuato un soggetto capofila responsabile dell’attuazione dell’iniziativa, che svolge attività di animazione e coordina la realizzazione.

I cooperanti devono predisporre un “progetto di cooperazione di filiera” in cui vengono definiti:titolo del progetto;

  • soggetto capofila;
  • forma giuridica del partenariato proponente;
  • microimprese aderenti;
  • elenco dei soggetti coinvolti nell’attuazione del progetto di cooperazione;
  • idea progettuale;
  • analisi del contesto territoriale dell’area rurale di riferimento;
  • descrizione degli interventi e delle attività;
  • descrizione dei risultati attesi;
  • cronoprogramma di attuazione del progetto;
  • descrizione del budget complessivo e ripartizione attività;
  • descrizione di eventuali finanziamenti pubblici ottenuti con altri Fondi comunitari.
  • descrizione degli interventi realizzabili da parte di soggetti cooperanti e finanziabili a “importo globale” dal presente bando: tipologia degli interventi da realizzare; relative misure del PSL del GAL di riferimento; cooperanti beneficiari; crono-programma; piano finanziario; importo massimo; aliquota del sostegno della misura del PSL del GAL di riferimento.
COSTI AMMISSIBILI
COSTI DI COOPERAZIONE

studi di fattibilità del progetto, animazione nell’area interessata finalizzata a rendere attuabile ed ampliare la partecipazione del maggior numero di produttori al progetto e ad avvicinarli ai consumatori finali, spese di progettazione;

  • costi di esercizio della cooperazione relativi alle attività di progetto;
  • azioni di promozione, informazione e sensibilizzazione del consumatore relativa ai prodotti di qualità commercializzati attraverso la filiera corta;
  • L’importo massimo delle spese ammissibili di cui alla somma dei punti A e B è nel limite del 20% del costo complessivo del progetto ammissibile.
COSTI DI PROGETTO
  • investimenti per adeguare ed allestire fabbricati e spazi aperti per la vendita diretta;
  • acquisto di macchine ed attrezzature, con esclusione di attrezzature di seconda mano, finalizzati alla vendita nell’ambito della filiera corta;
  • costruzione, ammodernamento, miglioramento e riconversione di beni immobili dell’azienda per la razionalizzazione e ottimizzazione dei processi produttivi, finalizzati allo sviluppo della filiera corta e/o dei mercati locali;
  • miglioramenti fondiari e impianto di colture vegetali pluriennali, finalizzati allo sviluppo della filiera corta e/o dei mercati locali.
IMPORTI E ALIQUOTE DI SOSTEGNO L’operazione è finanziata sotto forma di sovvenzione globale.

Importo di progetto Minimo Euro 25.000,00. Massimo Euro 50.000,00

Per le Voci A/B/C l’intensità dell’aiuto è del 100% .

Per le Voci D/E/F/G l’intensità dell’aiuto corrisponde alla % di aiuto prevista dagli interventi previsti dal PSL del GAL e cmq al massimo del 60% .

DOTAZIONE FINANZIARIA DISPONIBILE La dotazione finanziaria disponibile è di 100.000,00 €.
CRITERI DI SELEZIONE Per la definizione dei criteri di selezione si terrà conto dei seguenti principi:

  • Numero di imprese cooperanti
  • Aziende agricole presenti in relazione al numero totale dei partecipanti al progetto e che realizzano interventi per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli
  • Numero aziende agricole condotte da giovani agricoltori
  • Prevalenza di numero di aziende ricadenti in area montana e/o protetta
  • Presenza e tipologia di prodotti di qualità venduti tramite filiera corta
  • Presenza di azioni di informazione e sensibilizzazione del consumatore

Scarica qui la tabella con i criteri di selezione: Tabella 16.4.1

TEMPI DI REALIZZAZIONE Il progetto deve essere realizzato in un tempo massimo di 24 mesi.

 

ATTIVITÀ CO-FINANZIATA DAL FEASR E DAL PSR LAZIO 2014/2020 PIANO DI SVILUPPO LOCALE “TERRE DI QUALITÀ” – MISURA 19 SOTTOMISURA 19.4 INT. B

 

 

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Scarica qui l’Infografica 16.4.1