#BuonePratiche dei Soci GAL - Il piano colore del Comune di Rocca di Cave
Il centro storico del Comune di Rocca di Cave cambia volto e riprende vita grazie all'adozione del nuovo "piano colore".
Sono le Buone Pratiche del borgo prenestino socio GAL interessato da un piano di riqualificazione urbanistica senza precedenti.Un intervento “a costo zero” per i privati, realizzato grazie a una serie di finanziamenti che hanno ridato un volto più armonioso agli edifici storici, nel rispetto degli elementi tipici paesaggistici.“E’ una vera e propria rivoluzione per il mio Comune - spiega il Sindaco Gabriella Federici. - Rocca di Cave si sta progressivamente mostrando in tutta la sua bellezza grazie a un piano di intervento urbanistico che riqualificherà strade, palazzi e aree museali nel rispetto del paesaggio e degli elementi caratterizzanti. Dalla riqualificazione del percorso del monumento naturale al centro storico, dalla riprogettazione delle attrazioni museali alla ristrutturazione della Torre. È un cambiamento storico che mi auguro possa portare nuovi visitatori e più economia non solo per il nostro Comune ma per tutto il comprensorio prenestino”.“La scelta di armonizzare il colore delle facciate e poi una riqualificazione perfettamente inserita nel contesto paesaggistico: sono queste le buone pratiche che hanno fatto la differenza a Rocca di Cave - spiega il presidente del Gal Castelli Romani e Monti Prenestini Federica Lavalle. Il cambiamento parte da qui: solo con una progettazione attenta e partecipata, in sinergia con territorio e nel rispetto delle tipicità locali, potremo cogliere le sfide del futuro”.
Sono le Buone Pratiche del borgo prenestino socio GAL interessato da un piano di riqualificazione urbanistica senza precedenti.
Un intervento “a costo zero” per i privati, realizzato grazie a una serie di finanziamenti che hanno ridato un volto più armonioso agli edifici storici, nel rispetto degli elementi tipici paesaggistici.
“E’ una vera e propria rivoluzione per il mio Comune - spiega il Sindaco Gabriella Federici. - Rocca di Cave si sta progressivamente mostrando in tutta la sua bellezza grazie a un piano di intervento urbanistico che riqualificherà strade, palazzi e aree museali nel rispetto del paesaggio e degli elementi caratterizzanti. Dalla riqualificazione del percorso del monumento naturale al centro storico, dalla riprogettazione delle attrazioni museali alla ristrutturazione della Torre. È un cambiamento storico che mi auguro possa portare nuovi visitatori e più economia non solo per il nostro Comune ma per tutto il comprensorio prenestino”.
“La scelta di armonizzare il colore delle facciate e poi una riqualificazione perfettamente inserita nel contesto paesaggistico: sono queste le buone pratiche che hanno fatto la differenza a Rocca di Cave - spiega il presidente del Gal Castelli Romani e Monti Prenestini Federica Lavalle. Il cambiamento parte da qui: solo con una progettazione attenta e partecipata, in sinergia con territorio e nel rispetto delle tipicità locali, potremo cogliere le sfide del futuro”.