L'assemblea dei soci ha dato il via libera allo strumento e confermato gli obiettivi del Piano di Sviluppo nonostante l'emergenza
Nonostante l’emergenza dovuta alla pandemia, durante il 2020 il GAL Castelli Romani e Monti Prenestini ha portato avanti il Piano di Sviluppo in linea con gli obiettivi fissati alla fine dello scorso anno. È quanto emerso durante l’assemblea dei soci che martedì 29 dicembre ha approvato il bilancio di previsione e il piano delle attività del 2021. Una riunione che si è svolta in videoconferenza e che ha visto i rappresentanti dei 14 comuni e gli altri soci presenti dare il via libera all’unanimità a una programmazione ambiziosa e innovativa.
“Stiamo vivendo una situazione molto difficile non potendo essere presenti sul territorio per illustrare i bandi in corso – ha spiegato il presidente Stefano Bertuzzi – Nonostante questo stiamo portando avanti con gli uffici tutte le attività che ci eravamo riproposti utilizzando strumenti come videoconferenze, sportello tecnico telematico, canali Social e il nuovo sito istituzionale. Altre forme di comunicazione verranno introdotte e implementate nel corso del 2021, in attesa che si possano organizzare incontri in presenza e tornare alla normale attività. La sensazione di tutto il consiglio di amministrazione è che il territorio sta rispondendo in maniera equilibrata con numerosi progetti presentati sia sul versante prenestino che su quello dei Castelli Romani”.
Il direttore tecnico Patrizia Di Fazio ha sottolineato l’opportunità che lo slittamento della programmazione 2014-2020, comunicato dalla Regione Lazio, può rappresentare in termini di raccolta di progetti di investimento da parte del territorio.
“La cosiddetta fase di transizione, che estende di due anni la programmazione europea 2014-2020, apre uno scenario interessante per il territorio perché offre la possibilità ai Castelli Romani e Monti Prenestini di intercettare ulteriori risorse economiche con nuove progettualità coerenti con la strategia di sviluppo del GAL– ha spiegato ai soci presenti – ad oggi il GAL a fronte di un parco progetti, a seguito dei bandi pubblicati, di circa tre milioni e mezzo 3.500. di euro, ha impegnato, con atti giuridicamente vincolanti, circa il 50 per cento dei fondi disponibili, pari a 2 milioni di euro, mentre per la differenza pari a circa un milione e mezzo di euro stanno maturando sia le istruttorie che la redazione dei progetti esecutivi da parte dei soggetti pubblici. Ora l’obiettivo è quello di impegnare entro il 30 giugno tutti i fondi disponibili per un importo di circa 4 milioni e 100 mila euro e per i quali sono attivi alcuni bandi ed altri saranno pubblicati nei primi mesi del 2021”.
Nel corso dell’assemblea è stato ricordato infatti che al momento sono aperti i bandi dedicati ai progetti di cooperazione della Misura 16 con scadenza 8 febbraio. Bandi che hanno un valore strategico per dare qualità alla strategia di sviluppo del GAL e anche se richiedono uno sforzo importante per aggregare i gruppi di imprese sono una misura perno di tutto il piano di sviluppo.
I temi sui quali si possono presentare progetti sono riferiti al turismo rurale e ai prodotti locali e la filiera corta.