Giovedì 24 settembre è stato presentato a Labico il progetto “My Pony Farm”, finanziato dal GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, e destinato a sessanta bambini disabili dei comuni di Labico, San Cesareo e Castel San Pietro Romano di età compresa fra i 3 e i 16 anni. Attraverso un percorso di terapia assistita con pony e ortoterapia, i ragazzi riceveranno un utile affiancamento e un supporto alle terapie mediche, psicologiche e riabilitative finalizzate a migliorare le condizioni di salute e le funzioni sociali, emotive e cognitive dei soggetti interessati. Saranno affiancati in questo percorso dai compagni di classe che avranno la funzione di tutor per garantire un processo di inclusione sociale.
Hanno partecipato alla presentazione presso il centro anziani di via Roma a Labico: Danilo Giovagnoli sindaco di Labico, Benedetto Paris assessore alle Politiche Sociali di Labico, Viviana Pizziconi assessore ai Servizi Sociali di San Cesareo, Gianpaolo Nardi sindaco di Castel San Pietro Romano, Stefano Bertuzzi presidente del GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, Enrica Onorati assessora all’Agricoltura della Regione Lazio e i rappresentanti della cooperativa agricola Il Melograno onlus e dell’Azienda agricola Damigelli.
Il presidente del GAL Castelli Romani e Monti Prenestini Stefano Bertuzzi ha voluto sottolineare la sinergia con le amministrazioni comunali coinvolte e con la Regione Lazio.
“Ci ha permesso di attivare questi finanziamenti estremamente importanti per il territorio – ha spiegato Bertuzzi – L’assessorato all’Agricoltura ha dimostrato una forte sensibilità nel collegare lo sviluppo delle attività agricole del nostro territorio con l’inclusione sociale. Fare sistema e ritrovare il senso di comunità è fondamentale per lo sviluppo di un territorio. Il GAL Castelli Romani cerca di dare la possibilità a vari operatori dei nostri comuni di investire, attraverso una programmazione regionale che ci permette di dare le linee guida. Nonostante l’emergenza Covid, non ci siamo mai fermati e stiamo già lavorando alla pubblicazione di nuovi bandi che invito a seguire sul nostro sito che abbiamo rinnovato proprio in questi giorni”.
L’assessora all’Agricoltura della Regione Lazio Enrica Onorati si è complimentata per il risultato ottenuto e ha voluto sottolineare il ruolo del GAL in questo processo di sviluppo territoriale.
“Esiste un metodo sartoriale di gestire parte dei fondi europei attraverso degli strumenti di prossimità che sono i GAL – ha spiegato l’assessora – Il mio punto di vista è che questi piani di sviluppo locale (Psl) centrano ancor più l’obiettivo quando sono complementari alla strategia generale. Nell’agricoltura esiste un carico di responsabilità che consiste nel dover rappresentare un territorio per quello che produciamo, per quello che raccontiamo. Il tema della territorialità e della distintività attraverso tutti i partner diventa fondamentale e quando arrivano i risultati come in questo caso ne siamo orgogliosi”.