Il Convegno a Villa Aldobrandini di Frascati del 2 luglio 2019.
Il GAL Castelli Romani e Monti Prenestini
in collaborazione conl’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
organizza il convegno:La cooperazione per il turismo nei Castelli Romani e Monti Prenestini.
2 luglio 2019 – Ore 17:00
Villa Aldobrandini
Via Cardinal Guglielmo Massaia, 18
Un convegno dedicato alle possibilità che la cooperazione in ambito turistico può fornire allo sviluppo del territorio.
Imprese e istituzioni insieme per lo sviluppo turistico del territorio, grazie anche al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e al Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2020 del Lazio. È l’obiettivo dell’incontro organizzato dal Gal Castelli Romani e Monti Prenestini in collaborazione con l’Università di Tor Vergata con cui è stata recentemente sottoscritta una importante convenzione per l’organizzazione di tirocini teorici e pratici presso le aziende o gli enti del territorio dei Castelli Romani. Appuntamento martedì 2 luglio alle ore 17 a Villa Aldobrandini a Frascati. Al termine del convegno sarà possibile visitare gli storici giardini di Villa Aldobrandini. Formazione, imprese, agricoltura e paesaggio sono i temi che verranno toccati durante i lavori aperti dal presidente del Gal Stefano Bertuzzi. Sarà poi il Magnifico Rettore Giuseppe Novelli a sottolineare l’impegno e il lavoro di radicamento dell’Università di Tor Vergata nel territorio dei Castelli Romani e Monti Prenestini. Successivamente i contributi tecnici del Gal e dell’Università descriveranno nel dettaglio le opportunità nel campo della formazione e i contributi alle imprese. La novità in questo contesto è rappresentata dalle Comunità di progetto e di prodotto, elemento strategici che fungeranno da collante tra il tessuto produttivo ed operativo locale e lo sviluppo formativo e turistico territoriale. Lo strumento tecnico finanziario individuato nel PSL è la misura 16 ed in particolare la 16.3.1 che ha come obiettivo la “Cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse e per lo sviluppo e/o commerciale di servizi turistici sul turismo rurale”. Seguirà una tavola rotonda coordinata dal prorettore vicario Franco Salvatori per conoscere le iniziative a sostegno dello sviluppo turistico del territorio da parte delle istituzioni e associazioni di Castelli Romani e Monti Prenestini: Danilo Sordi, presidente XI Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, Gianluigi Peduto, Presidente del Parco dei Castelli Romani, Giusppe De Righi, presidente del sistema bibliotecario dei Castelli Romani, Maria Regina Bortolato, presidente Rete d’Impresa di Terre Ospitali, Marco Misicchia, presidente Cna Turismo Roma.Programma del convegno
Apertura Lavori:
Stefano Bertuzzi – Presidente – GAL Castelli Romani e Monti Prenestini
Saluti:
Giuseppe Novelli – Rettore – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Giorgio Adamo – Direttore del Dipartimento di Storia, Patrimono culturale, Formazione e Società – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Contributi tecnici:
Patrizia Di Fazio – Direttore – GAL Castelli Romani e Monti Prenestini – Le opportunità del GAL per la filiera turistica dei Castelli Romani e Monti Prenestini.
Simone Bozzato – Docente – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”- I progetti e le attività dell’Università nella filiera delle competenze sul turismo
Tavola rotonda Modera: Franco Salvatori – Prorettore Vicario dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
Intervengono:
Danilo Sordi – Presidente – XI Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini
Gianluigi Peduto – Presidente – Parco dei Castelli Romani
Giuseppe De Righi – Presidente – Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani
Rappresentanti degli Istituti scolastici di II° grado del territorio
Maria Regina Bortolato – Presidente – Rete di Impresa di Terre Ospitali
Marco Misischia – Presidente CNA Turismo Roma
Sindaci del territorio
Al termine del convegno sarà possibile visitare gli storici giardini di Villa Aldobrandini
Attività co-finanziata dal FEASR e dal PSR Lazio 2014/2020 Piano di Sviluppo Locale “Terre di Qualità” – Misura 19 Sottomisura 19.4 Int. b
I protagonisti del convegno nelle interviste in pillole del GAL
Maria Regina Bortolato, proprietaria dell’Azienda Erba Regina e presidente della Rete di Imprese di Terre Ospitali partner del GAL, ci testimonia il ruolo fondamentale che le imprese possono fornire nell’ambito del Turismo Di Qualità.La territorialità come motore fondamentale per narrare con orgoglio e sapienza le bellezze dei nostri luoghi“ le bellissime parole di Maria Regina Bortolato, che dovrebbero essere utilizzate come motto da tutti gli imprenditori che si occupano di accoglienza e fornitura di servizi al turista sui nostri territori.
Benedetto Paris, assessore alle Politiche Sociali e Attività Produttive del Comune di Labico, nuovo socio del GAL, ci illustra le strategie in atto per creare sinergie nel settore turistico dell’Area Prenestina.
Già in attuazione il Il percorso delle FONTI, tra natura e storia della città di Labico, potrebbe fornire l’idea per nuovi cammini, condivisi magari in più territori, dell’area del GAL Castelli Romani e Monti Prenestini.
Gianpaolo Nardi sindaco di Castel San Pietro Romano, Comune socio del GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, ci conferma l’importanza della cooperazione come motore per attivare il Turismo Di Prossimità ed intercettare verso i piccoli Borghi il turismo delle grandi città.
Castel San Pietro Romano con il suo Museo Diffuso Castel San Pietro Romano, la sua storia legata alla cinematografia del NeoRealismo, e il suo tradizionale biscotto il Giglietto, ora presidio Slow Food Italia, ci dimostra già come forte Attrattore Turistico, pronto ad accogliere flussi e gestire Turismo Di Qualità!
Marco Misischia presidente CNA Turismo di CNA di Roma, soci del GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, conferma il ruolo centrale, nell’ambito della Cooperazione Turistica, della promozione e del Supporto Commerciale.
Solo lavorando tutti insieme, in un Progetto Di Rete, si può riuscire dare il giusto valore alle eccellenze turistiche del nostro territorio.
Stefano Asaro, fiduciario della Condotta Slow Food Frascati e Terre Tuscolane, socia del GAL Castelli Romani e Monti Prenestini, ci conferma il ruolo forte e aggregante delle Comunità Di Destino e la loro funzione di supporto all’Accoglienza Turistica, nell’ottica della salvaguardia e della promozione dei prodotti storici del territorio e della diffusione di una gastronomia di qualità, nel solco della filosofia del Buono, Pulito e Giusto.
Giuseppe de Righi presidente del Sistema Bibliotecario Castelli Romani ci illustra il ruolo della DMO Visit Castelli Romani nella promozione turistica del #territorio. E di come la cooperazione con gli altri Enti e con il GAL Castelli Romani e Monti Prenestini possano aiutare il prodotto CastelliRomani a risultare vincente.
Danilo Sordi presidente della Comunita’ Montana Castelli Romani E Prenestini, Ente socio del GAL, sottolinea come il ruolo della cooperazione tra enti permette di sfruttare al meglio le risorse esistenti al fine di generare un turismo di qualità nei nostri territori.
Gianluigi Peduto presidente del Parco dei Castelli Romani, Ente socio del GAL, ci illustra il ruolo fondamentale del Parco nel Tutelare Il Territorio, affinché i turisti possano continuare a godere delle Bellezze Naturalistiche che tanto hanno fatto e possono ancora fare per attrarre viaggiatori e rendere unica la nostra Destinazione Turistica.
In una bellissima immagine le sue parole: “Mantenere bello ciò che è bello!”
Il Prorettore Franco Salvatori dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata fa il punto sul ruolo chiave della formazione nell’ambito del turismo e ci ricorda come l’enorme patrimonio antropologico, Storico Artistico ed EnoGastronomico dei CastelliRomani e dei MontiPrenestini possa giocare un ruolo di spicco nello sviluppo dell’asset turistico della nostra area.
Il professore Simone Bozzato dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata ci parla del ruolo fondamentale della formazione degli Operatori Turistici Territoriali e dell’importanza strategica del nuovo corso di laurea professionalizzate in Turismo Enogastronomico.